Domande Frequenti

Affidarsi a Realtà Immobiliare significa:

Una corretta e vantaggiosa valutazione dell’immobile. Attraverso uno studio dell’andamento economico del mercato e tramite l’esperienza acquisita negli anni, siamo in grado di riconoscere ogni valore aggiunto per portare a buon fine la trattativa, garantendo una valutazione perfettamente in linea con la situazione attuale, avvicinandoci quanto più possibile alle esigenze del cliente.

Inoltre, le nostre conoscenze con i portali web più noti ed importanti del campo immobiliare, assicurano prestigio e visibilità, una promozione diretta e mirata grazie anche alla possibilità di realizzare un servizio fotografico professionale dell’immobile per rendere l’annuncio più attraente.

Selezione dei clienti top. Il Team di Realtà Immobiliare si impegna della gestione della tua pratica attraverso una selezione accurata dei clienti, filtrando quelli giusti, gestendo le telefonate e visite, accompagnandoli a visitare l’immobile.

Gestione di tutto l’iter burocratico. Sono davvero numero se le pratiche inerenti alla compravendita di un immobile e reperirle comporta tempo e conoscenza dettagliata della documentazione richiesta. Realtà Immobiliare si fa carico di reperire ogni documento necessario per la riuscita della trattativa, fino ad arrivare al rogito.

Ti solleva, così, da ogni pensiero.

L’agente immobiliare è un operatore del mercato immobiliare che, alle dipendenze di una agenzia immobiliare o in proprio, fornisce un servizio volto a favorire la conclusione di contratti di compravendita o di locazione immobiliare.

Il compito primario dell’agente immobiliare è, sicuramente, quello di trovare un accordo tra le parti al fine di concludere l’affare. Ruolo fondamentale è quello di tutelare l’agenzia e l’interessato, verificare se vi siano ipoteche, trascrizioni, supporto al mutuo, diritti di prelazione, analisi della situazione locatizia. Il rispetto della privacy e del segreto professionale sono elementi imprescindibili.

Nel momento in cui si decide di affidare l’incarico all’agenzia immobiliare, tra le parti viene stipulato un vero e proprio contratto, tramite il quale l’agenzia si impegna a promuovere, a vendere o cercare acquirenti, alla locazione, alla cessione della nuda proprietà, etc…

Tale contratto viene definito “incarico” e contiene tutti gli elementi essenziali per procedere nel rispetto delle normative giuridiche tra il privato e l’agenzia.

Tra i vari punti che possono essere inseriti all’interno del mandato, qui di seguito i più rilevanti:

  • Descrizione dell’immobile: metri quadri, numero dei vani, pertinenze, destinazione d’uso, ecc. devono essere esplicitamente segnalati.
  • Indicazione della situazione giuridica reale, eventuali ipoteche, trascrizioni, diritti di prelazione, potenziale situazione locatizia.
  • Segnalazione della durata dell’incarico e della modalità di rinnovo.
  • Informativa in merito ai termini entro i quali concludere il preliminare e l’atto di compravendita.
  • Trascrizione del prezzo di vendita e della provvigione, solitamente da intendersi soggetta ad IVA.

La proposta irrevocabile d’acquisto è l’atto attraverso il quale una parte si impegna, per un periodo di tempo stabilito, a corrispondere al venditore un determinato prezzo per l’acquisto dell’immobile in oggetto. Tale accordo fa riferimento solo all’acquirente, in quanto il venditore potrà decidere in ogni momento di vendere a qualcun altro. Nel caso in cui la proposta venga accolta dal venditore, nessuna modifica potrà essere più apportata se non sia stata accettata e sottoscritta bilateralmente.

Qualora l’affitto preveda un contratto regolare, ossia 4 anni + 4anni in caso di abitazione oppure 6 anni + 6 anni in caso di esercizio commerciale, all’agenzia immobiliare spetterà, sia da parte del locatore che da parte del conduttore, un compenso pari ad una mensilità d’affitto + IVA;

Nel caso in cui, invece, il periodo dell’affitto sia inferiore ad 1 anno, all’agenzia immobiliare spetterà un importo pari al 10% sul totale complessivo della locazione annuale.

Le provvigioni spettanti all’agenzia immobiliare sono pagate da entrambi le parti Acquirente e Venditore + IVA 22% sul prezzo totale d’acquisto/vendita, salvo ulteriori accordi.

Quando si decide di accendere un mutuo, occorrerà stipulare un ulteriore atto presso il notaio, pagando un’imposta pari allo 0,25% della somma totale del mutuo se parliamo di prima casa, oppure del 2% se parliamo invece di seconda casa. A tale importo andrà aggiunto il corrispettivo della parcella del notaio stesso, che varia a seconda dell’importo dichiarato.

Qualora si necessitasse della richiesta di mutuo, Realtà Immobiliare vi metterà a disposizione i contatti con i maggiori istituti di credito, supportandovi nella scelta attraverso una consulenza mirata e personalizzata, in grado di definire al meglio le possibili agevolazioni economiche sui mutui sia per l’acquisto che per la ristrutturazione del vostro immobile.

Tra i vari servizi di cui i nostri clienti possono beneficiare, Realtà Immobiliare propone la ristrutturazione per l’edilizia di stabili e appartamenti e ville, facilitandovi nella comprensione e gestione di tutto il processo edile e del piano incentivi, risolvendo ogni tipo di problema di carattere urbanistico e catastale.

Il nostro Team di esperti è in grado di rispettare tutti i requisiti di sicurezza, di efficienza e qualità. Riqualificare e ristrutturare significa aumentare il valore del proprio immobile e beneficiare di incentivi per la ricostruzione, di bonus ristrutturazioni d’interni e mobili e di nuove aliquote di detrazione per l’Ecobonus attraverso la riqualificazione energetica.

Il rogito notarile è l’atto di chiusura di tutto l’iter per diventare proprietari di un immobile. Attraverso tale contratto, le parti ufficializzano quanto scritto nel preliminare di compravendita in merito al trasferimento della proprietà di un immobile.

Questo contratto viene sottoscritto davanti ad un notaio il quale, oltre a registrarlo, provvede anche a trascriverlo presso i Pubblici Registri Immobiliari affinché la compravendita possa essere resa pubblica ed abbia efficacia anche nei confronti di terzi.

Al momento dell’Atto Pubblico in cui avviene il trasferimento della proprietà, si decentra anche il possesso dell’immobile che deve essere libero da cose o persone, salvo diverse pattuizioni fra le parti.

L’ A.P.E. è un documento redatto da un tecnico abilitato tramite un sopralluogo all’immobile, che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento.

Al momento dell’acquisto o della locazione di un immobile, oltre ad essere obbligatorio per legge, è utile per informare sul consumo energetico e chiarire sul reale valore degli edifici ad alto risparmio energetico. L’Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE). La validità di un APE è, nella maggior parte dei casi, 10 anni.

Il mercato immobiliare non è un mercato fisso, per cui assistiamo a continui cambiamenti ed evoluzioni. Detto ciò, per definire esattamente il valore di un immobile dovranno essere presi in considerazioni diversi elementi, tra cui il periodo esatto in cui viene effettuata la valutazione, attraverso un sopralluogo da parte di un consulente immobiliare che stimerà il bene in base al mercato attuale.

Per stabilire la tempistica tra la vendita e l’acquisto, dovranno essere valutati gli elementi soggettivi del diretto interessato. Si dovrà, quindi analizzare i “pro” e i “contro” della propria situazione. Facciamo alcuni esempi:

Vendere casa prima, acquistare casa dopo: i “pro” in questo caso possono essere un’entrata certa ottenuta dalla vendita. Tra i “contro”, però, potrebbe presentarsi il rischio di affrettare troppo la ricerca di una casa d’acquistare, evitando così di restare senza casa, eludendo una buona trattativa o una ricerca minuziosa.

Acquistare casa prima, vendere casa dopo: tra i vantaggi figurano, indubbiamente, una maggior tranquillità nella fase di vendita dato che si è già acquistato, la certezza di non rimanere sprovvisti di casa e un potere maggiore di trattativa durante la fase di vendita. Tra gli svantaggi, ciò nonostante, sarà previsto un versamento decisamente maggiore di denaro e, soprattutto, sarà necessario possedere una disponibilità economica consistente per acquistare la nuova casa, non avendo venduto ancora quella vecchia.

Non esiste una durata stabilita per legge. Di norma una tempistica ragionevole va da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 12 mesi, eventualmente rinnovabili.

Gli elementi su cui si basa la durata dell’incarico sono 2: un periodo lungo qualora si decida di ottenere il ricavo massimo dalla vendita della casa, un periodo breve qualora vi siano vincoli temporali sulla vendita in questione.

Secondo l’art. 1756 c.c., salvo patti contrari, il mediatore in caso di affare non concluso ha diritto comunque al rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione dell’incarico.

Nel caso di incarico da Realtà Immobiliare, nulla è dovuto a nessun titolo se l’affare non verrà portato a termine.

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